Spesso si tende a sottovalutare una corretta illuminazione dei quadri elettrici, ma l’esperienza ci insegna che per svolgere efficacemente ed in sicurezza le operazioni di messa a punto e manutenzione di una macchina o di un impianto occorre… vederci bene!
Illuminazione e progettazione dei quadri elettrici
Qual è l’errore più comune nella progettazione dell’illuminazione di un quadro elettrico? Banalmente, l’errore umano. Infatti, se i cavi numerati, i morsetti e i colori non appaiono ben nitidi, andiamo a complicare il lavoro dell’operatore, aumentando i rischi. Una soluzione ottimale è l’uso delle lampade a LED: consumano pochi watt, hanno una durata di gran lunga superiore all’intero ciclo di vita dell’apparato che le ospitano, coprono “range estesi” di alimentazione.
Come scegliere le lampade a LED
Eppure, le lampade a LED non sono tutte uguali: esistono elementi distintivi tra modelli e produttori, anche se non sempre immediatamente evidenti.
Oggi, approfondiamo insieme cinque aspetti da considerare per una valutazione completa, efficace ed adatta alle esigenze di utilizzo delle lampade a LED:
- Indice di resa cromatica (Ra) – Sebbene non presente nei datasheet, è il dato più importante per distinguere i colori dei cavi, perchè descrive la capacità di restituire fedelmente i colori di un oggetto illuminato ed è un indice adimensionale compreso tra da 0 a 100.
- Flusso Luminoso – è espresso in Lumen ed indica l’intensità luminosa. In genere, un flusso compreso fra i 300 ed i 380 Lm permette di illuminare adeguatamente i cablaggi. Ma attenzione: oltre ai 400 Lm si rischia di abbagliare l’operatore!
- Lunghezza del “solido luminoso” – Il fascio luminoso di un led traccia un cono di luce dalla sorgente alle superfici illuminate. Per questa ragione, le lampade per armadi sono sviluppate su una forma cilindrica. A parità di lunghezza della lampada, consideriamo sempre quanta porzione di area di circuito stampato viene occupata ai LED.
- Diffusione – Il trattamento superficiale della copertura aiuta ad estendere l’ampiezza del “solido” ed ampliare l’angolo illuminato ed è preferibile un certo grado di opacità rispetto ad una superficie trasparente.
- Cablaggio – Per una perfetta illuminazione di ogni angolo dell’armadio elettrico, è buona pratica installare più di una lampada, in genere orientando il solido luminoso dai vertici del soffitto. In questa area i cablaggi non sono sempre agevoli ed anche qui la progettazione del prodotto può fare la differenza.
Lumeis: le lampade a LED FLL di Fandis
La gamma FLL di Fandis è stata pensata per riassumere in sé il meglio di questi cinque aspetti: con la resa cromatica pari ad 87 ed una superficie di emissione del 61% del circuito stampato distribuita su 40 LED, offre una copertura tra le più estese ed una visibilità perfetta. Inoltre, i connettori ad inserzione rapida su entrambi gli estremi della lampada permettono di cablare fino a dieci lampade in daisy-chain, con ingombri e percorso dei cavi ottimizzato.
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