Fandis, insieme ad altri partner come Hilscher, Deda Group, Mandelli, Pneumax e PTC, sta partecipando a un progetto congiunto con lo scopo di dimostrare come i principi di Industry 4.0 possano essere integrati all’interno di tutte le fasi del processo di automazione industriale, presentato ai visitatori di SPS IPC Drives di Parma, tenutosi dal 23 al 25 Maggio.
Cos’è Industry 4.0?
Il termine Industry 4.0 (o Industria 4.0) indica l’attuale tendenza dell’automazione industriale a integrare le nuove tecnologie produttive per migliorare le condizioni di lavoro e aumentare la redditività e la qualità nei processi industriali.
Un concetto molto simile a quello di industria intelligente, o smart factory, che sostanzialmente si sviluppa in 3 fasi:
- Produzione: nuove tecnologie dedicate al settore produttivo che permettono a tutti gli elementi in gioco (operatore, macchine e strumenti) di cooperare.
- Servizi:le infrastrutture informatiche e tecniche che permettono di integrare i settori all’interno della stessa azienda, ma anche all’esterno (fornitore – cliente) con le infrastrutture sociali (strade, logistica, riciclo dei rifiuti, etc.)
- Fonti di energia: attenzione ai consumi energetici, con la creazione di sistemi sempre più performanti e riduzione degli sprechi.
Tutto questo, avviene grazie ai sistemi ciberfisici (CPS) ovvero apparecchi fisici che sono strettamente connessi con i sistemi informatici e che possono interagire e collaborare con altri sistemi CPS.
Il ruolo di Fandis in Industry 4.0
Fandis ha partecipato con un suo stand a SPS IPC Drives, ma la nostra presenza si è estesa anche all’area dedicata a Know How 4.0, presso il Pad.4, con la presentazione di un caso applicativo di Industrial IOT, nello specifico la digitalizzazione di una macchina utensile Mandelli. Il ruolo di Fandis all’interno di questo team di aziende è la gestione del Thermal Management attraverso nuovi dispositivi in grado di acquisire, aggregare, storicizzare informazioni dalla macchina su cui sono alloggiati. Già dal 27 aprile, infatti, un prototipo sviluppato da Fandis sta funzionando sulla macchina utensile presso la Mandelli S.p.A. a Piacenza: si tratta di un sistema di acquisizione e controllo della climatizzazione del quadro elettrico e ne sta rilevando l’efficienza della ventilazione, l’umidità relativa, la temperatura media e quella nel punto più critico, all’azionamento dei motori.
Dalla progettazione al machine learning
L’applicazione nel suo insieme mostra in tempo reale l’efficienza e la predizione delle criticità generati da un centro di lavoro a controllo numerico CNC: la raccolta dei dati avviene direttamente dai sensori e dai devices di Fandis e Pneumax a bordo macchina, e raccolti nel cloud grazie alla rete Profinet e alla soluzione netIOT® di Hilscher. Inoltre, esperienze di realtà aumentata, collegate alla macchina e agli stati di operatività, permettono la gestione in tempo reale delle informazioni per effettuare analisi dell’efficienza, monitoraggio e manutenzione predittiva.
Sia la realtà aumentata che lo studio delle criticità meccaniche vengono applicati al modello 3D della macchina, realizzato con il CAD di PTC: in altre parole, progettazione, modellizzazione, connettività e realtà aumentata sono totalmente integrate, grazie allo scambio di dati continuo attraverso un cloud.
Il visitatore ha quindi potuto apprezzare come i principi di Industry 4.0 possano essere integrati all’interno di tutte le fasi del processo di automazione industriale, dalla progettazione all’analisi e raccolta dei dati di utilizzo in tempo reale, all’elaborazione delle informazioni secondo i modelli generati attraverso algoritmi di machine learning, cioè macchine in grado di analizzare e migliorare se stesse.
Se vuoi saperne di più, visitate il sito www.fandis.it.
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