Arriva dal Bangladesh il progetto per realizzare un condizionatore fai da te utilizzando semplici bottiglie di plastica riciclate: per rinfrescare gli ambienti senza bisogno di elettricità!
In Bangladesh la situazione non è di certo facile: nella stagione calda, le temperature esterne possono raggiungere facilmente i 45°C, e oltre il 70% della popolazione vive in baracche costruite in lamiera lamiera, in prossimità delle periferie industriali oppure in aperta campagna.
Le abitazioni diventano dei veri e propri forni!
Eco-cooler
Ma se è vero che la necessità aguzza l’ingegno, proprio in questo Paese è stato sperimentato Eco-cooler, un sistema di condizionamento che non richiede energia elettrica per funzionare ed è ottenuto a partire da comuni rifiuti, come bottiglie di plastica e cartone.
L’idea è nata però a Dacca, dalla mente di alcuni impiegati della Grameen-Intel, società che fornisce soluzioni IT agli imprenditori delle comunità rurali. L’invenzione si è tramuta in un progetto, free e senza diritti d’autore, grazie al quale è possibile auto-fabbricarsi il sistema di condizionamento.
Come funziona?
Il sistema nasce per realtà abitative ancora troppo lontane dai dettami della climatizzazione passiva ed è stato in grado di poter abbassare la temperatura di 5°C.
Il funzionamento segue lo stesso principio con cui cambia la temperatura dell’aria quando la soffiamo con la bocca aperta (più calda) o semichiusa (più fresca). Le bottiglie funzionano nello stesso modo: l’estremità più grande prende l’aria calda esterna e la variazione di pressione nel passaggio attraverso il collo raffresca l’aria. A questo si deve aggiungere l’effetto “velocità” dell’aria dovuto ai colli di bottiglia (o imbuti): in entrata le bottiglie ricevono una certa quantità di aria che viene accelerata dalla forma a imbuto aumentandone la velocità, e quindi l’effetto raffrescante interno, in altre parole quello che in idrodinamica si chiama Effetto Venturi.
Dove funziona?
Ma non illudetevi! Perché sia efficace occorre innanzitutto che ci sia velocità di entrata dell’aria e quindi… vento! In questo modo, più aria entrerà nelle bottiglie e più sarà forte, più dissiperà velocemente il calore interno all’abitazione. Inoltre, il fatto che le pareti siano in lamiera fa in modo che la temperatura interna aumenti molto rispetto quella esterna, rendendo necessario questo sistema di ventilazione anche solo per equalizzare la temperatura più velocemente.
Difficilmente questo potrà accadere in un’abitazione in muratura!
Fai da te
Tuttavia, se volete provare l’esperimento, realizzare Eco Cooler è semplice e non richiede più di 3 passaggi:
- Procurarsi un pezzo di cartone delle stesse dimensioni delle finestre della propria abitazione e delle bottiglie di plastica usate a cui tagliare il fondo.
- Il cartone va forato in maniera da inserire i colli delle bottiglie nelle aperture.
- Come spiega il video, il design è davvero semplice!
In un’intervista a Mumbrella Asia, Syed Gousul Alam Shaon, managing partner e direttore creativo di Grameen-Intel, ha dichiarato: “Dopo i test iniziali, i progetti sono stati messi on-line perché potessero essere scaricati gratuitamente da tutti. Le materie prime sono facilmente reperibili, rendendo quindi Eco-Cooler una soluzione conveniente ed ecologica.”
Se volete saperne di più ecco alcuni video selezionati per voi:
Eco-Cooler | Grey Dhaka unveils world’s first zero-electricity air cooler made from plastic bottles
COMO REFRESCAR TU HABITACIÓN CON UN ECO COOLER CASERO * how to cool a room free
Articolo apparso originariamente su:
http://inhabitat.com/this-amazing-bangladeshi-air-cooler-is-made-from-plastic-bottles-and-uses-no-electricity/
http://www.rinnovabili.it/innovazione/eco-cooler-aria-condizionata-fai-da-te-senza-elettricita-666/
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