Qui in Fandis prestiamo molta attenzione al risparmio energetico e al rispetto per l’ambiente, ma… sembra impossibile parlare di feste senza pensare a consumi e sprechi. Un Natale ecosostenibile è possibile? Con queste nostri piccoli consigli, farete un regalo anche al pianeta!
- L’albero: meglio vero! Non l’avreste mai detto, giusto? Eppure, un albero vero, completo delle sue radici potrà essere ripiantato, in un giardino o in un bosco. Alcune serre sono anche disposte a riprenderselo dopo le feste! Scegliete quelli coltivati da un produttore locale, per ridurre ulteriormente l’impatto ambientale. Un albero finto, invece, è fatto da plastica non riciclabile e metallo e, tra produzione e trasporto, per arrivare nelle vostre case immette nell’ambiente ben 23 kg di CO2! Se proprio non potete farne a meno, fate in modo che rimanga con voi almeno 10 anni!
- Decorazioni: come per l’albero, evitate quelle in plastica non riciclabile e orientatevi sui materiali naturali: pigne, legno, gusci di noci, frutta essiccata. Potrebbe anche diventare una simpatica tradizione quella di creare ogni anno le vostre personali decorazioni ecologiche e homemade!
- Luci per interni: Be’, producendo noi una serie di lampade LED a basso consumo per la quadristica, è molto facile consigliarvi di abbandonare le vecchie luminarie a incandescenza! Secondo le stime di Greenpeace, con l’energia dissipata dall’illuminazione natalizia si potrebbe coprire il consumo elettrico di una città di 1 milione di abitanti nell’ora di punta. Le lampade LED, invece, consentono di risparmiare fino all’80% di energia. Inoltre, da qualche anno, i produttori le offrono in diverse tonalità dalla luce fredda a quella calda, fino a quelle colorate. Insomma, non avete più scuse!
- Luci per esterni: per l’esterno, invece, oltre alle raccomandazioni appena fatte, sarebbe il massimo acquistare un set di luci solari dotate di un piccolo pannello fotovoltaico. Senza alcuna presa elettrica, si attivano appena fa buio e rimangono accese fino a 8-10 ore. In alternativa troverete in commercio dei piccoli timer da attaccare direttamente alla presa, così da impostare in automatico l’accensione, ma soprattutto lo spegnimento delle luci.
- Regali: scegliere un regalo e rimanere sostenibili può essere più facile di quello che sembri! Molti gruppi di acquisto solidale (GAS) si accordano con i produttori a km 0 o biologici e mettono insieme gli ingredienti per confezionare dei golosissimi cesti natalizi. Oppure, troviamo meravigliosa l’idea di Treedom: tramite il sito, è possibile regalare o piantare un albero a distanza e seguirlo online. Pensate che dalla sua fondazione sono stati piantati più di 280.000 alberi in tutto il mondo da contadini locali, contribuendo a produrre benefici ambientali, sociali ed economici.
- A tavola: si sa, che buona parte del tempo delle feste lo si trascorre mangiando! La nostra Penisola ha una vastissima produzione alimentare e quindi sarà molto facile trovare prodotti biologici, a km 0, di stagione, meglio se di piccoli produttori locali, in grado di soddisfare anche i palati più raffinati! Inoltre, cercate di ottimizzare la cottura dei cibi, utilizzando il forno una sola volta, oppure sfruttando le cotture a vapore o a castello.
E voi, che trucchi avete per le vostre feste a zero sprechi?
Tanti auguri da Fandis!
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