Come abbiamo già visto in questo articolo, il marchio UKCA (United Kingdom Conformity Assessed) è il nuovo marchio di prodotto del Regno Unito dopo l’uscita dall’Unione Europea, e andrà a sostituire la marcatura CE a partire dal 1° gennaio 2023 per contrassegnare le merci immesse sul mercato in Gran Bretagna (Inghilterra, Galles e Scozia).
L’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, infatti, ha imposto nuove modalità di commercializzazione dei prodotti e dell’importazione ed esportazione delle merci, per garantire comunque la sicurezza dei costruttori e degli utenti finali.
La valutazione di conformità obbligatoria, infatti, sarà richiesta anche per i prodotti con marchio UKCA, come già accadeva per i prodotti con marchio CE.
Le direttive UKCA applicate ai prodotti Fandis permettono la self-declaration: non è dunque necessaria una valutazione di conformità da parte di terzi, ma in altri casi obbligatoria.
Ma quali sono i passi da compiere per adeguarsi a questa nuova marcatura?
UKCA passo dopo passo
Determinare la legislazione applicabile nei due mercati
Innanzi tutto occorre verificare a quali direttive CE corrispondano le rispettive UKCA: per i prodotti Fandis, ad esempio, sono queste riassunte in tabella sotto.
Invece, le norme di riferimento, sono le stesse per la marcatura CE, cioè il marchio UKCA ha recepito per il momento le norme armonizzate europee EN.
| Direttive CE | Direttive UKCA |
| 2006/42/EC Machinery Directive (MD) | S.I. 2008 No. 1597 Supply of Machinery (Safety) Regulations |
| 2011/65/EU Restriction of the Use of Certain Hazardous Substances in Electrical and Electronic Equipment Directive (RoHS) | S.I. 2012 No. 3032 Restriction of the Use of Certain Hazardous Substances in Electrical and Electronic Equipment Regulations |
| 2014/30/EU Electromagnetic Compatibility Directive (EMC) | S.I. 2016 No.1091 Electromagnetic Compatibility Regulations |
| 2014/35/EU Low Voltage Directive (LVD) | S.I. 2016 No. 1101 Electrical Equipment (Safety) Regulations |
Effettuare un’analisi dei rischi
Questa operazione è consigliata dalle guide sull’argomento, ma visto che le norme di riferimento UKCA sono il recepimento di quelle europee per la marcatura CE, non è necessario effettuare un’ulteriore analisi dei rischi, in tutti quei casi in cui è già stata fatta per la marcatura CE.
Qualora la legislazione applicabile richieda un intervento di una terza parte durante il processo di conformità UKCA, identificare un Organismo notificato/UK Approved Body
La lista degli UK Approved Body è disponibile a questo link. Tuttavia, anche in questo caso, ma solo per talune categorie di prodotto, non è necessaria una terza parte per la verifica della loro conformità, ma è sufficiente un processo di autocertificazione dell’azienda stessa, come accade per Fandis.
Identificare le norme applicabili per il proprio prodotto per l’UE/designated standards per il Regno Unito
Le norme di riferimento UKCA sono le stesse di quelle della marcatura CE, ma si chiameranno designated standards.
I designed standards possono essere standard adottati da uno qualsiasi degli organismi di standardizzazione riconosciuti British Standards Institution (BSI), European Committee for Standardization (CEN), European Committee for Electrotechnical Standardization (CENELEC ) e dall’Istituto europeo per gli standard di telecomunicazione (ETSI) o da organismi internazionali di normalizzazione (tra cui l’Organizzazione internazionale per la standardizzazione (ISO), la Commissione elettrotecnica internazionale (IEC) e l’Unione internazionale delle telecomunicazioni (ITU). Per Fandis saranno le IEC, CEN, CENELEC e ISO.
Redigere il fascicolo tecnico il quale dovrà contenere i rapporti delle prove eseguiti sul prodotto idonei a dimostrare la conformità al marchio UKCA
Anche in questo caso, il fascicolo tecnico è già redatto, in quanto coincide con quello della marcatura CE del prodotto, per i motivi di cui al punto precedente. Ricordiamo solo che il fascicolo deve essere conservato dal produttore o dal rappresentante autorizzato (se consentito dalla legge) per dieci anni a seguito dell’immissione del prodotto sul mercato.
Redigere due dichiarazioni di conformità distinte una per l’UE e una per l’UK
In questo caso, le due dichiarazioni distinte saranno simili, differiranno per i riferimenti al marchio e alle direttive (come mostrato nella tabella sopra per le corrispondenze tra direttive EU e UK), mentre i riferimenti alle norme armonizzate saranno gli stessi.
Fandis si propone di ultimare la redazione delle dichiarazioni di conformità per tempo, prima del gennaio 2023.
Garantire la conformità della produzione in serie e marchiare UKCA il prodotto
La marcatura UKCA del prodotto deve essere consecutiva alla redazione delle dichiarazioni di conformità UKCA del prodotto stesso.
La marcatura UKCA è entrata in vigore il 1° gennaio 2021, ma, per consentire alle aziende di adeguarsi ai nuovi requisiti, nella maggior parte dei casi sarà comunque possibile utilizzare la marcatura CE fino al 1° gennaio 2023. A partire dal 1° gennaio 2023, invece, diventerà obbligatorio apporre il marchio UKCA direttamente sul prodotto. Le etichette dei prodotti Fandis, quindi, a partire dal gennaio 2023, mostreranno il marchio UKCA insieme a quello CE (oltre agli altri marchi, se presenti).
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