Come ogni anno, con l’arrivo dell’estate ritorna un grande interrogativo: per combattere il caldo è meglio usare un ventilatore oppure ricorrere ad un condizionatore d’aria?
Due sistemi che, sicuramente, hanno tutti adoperato almeno una volta nella vita e che, dunque, tutti possono dire di conoscere. In realtà, però, ventilatore e condizionatore d’aria hanno peculiarità proprie, con dei pro e dei contro che cercheremo di analizzare in questo post.
I vantaggi del ventilatore
Iniziamo con il parlare del ventilatore che, come tutti sanno, ha un effetto immediato (basta accenderlo per provare refrigerio), mantiene l’aria naturale (senza dare quella sensazione di secchezza che, invece, spesso danno i condizionatori d’aria), e non necessita di essere installato (a meno che non decidiate di ricorrere ad uno di quei modelli che si applicano al soffitto).
Per quanto riguarda i costi, il ventilatore è sicuramente più economico di un sistema di condizionamento dell’aria, perché consuma meno e, di per sé, costa meno da acquistare.
I vantaggi del condizionatore
Il condizionatore d’aria, da parte sua, può raffreddare velocemente un ambiente (e non solo chi gli si siede davanti, come spesso capita di fare con il ventilatore), permette di mantenere una data temperatura per un tempo a piacere e, come abbiamo già detto, consente di regolare anche l’umidità dell’aria che, certe volte, può risultare molto fastidiosa, dando sensazione di afa e soffocamento.
I contro del ventilatore
Parliamo ora dei contro di ventilatore e condizionatore. Iniziamo dal ventilatore, e diciamo che, sicuramente, primo tra gli svantaggi è il non poter scegliere né la temperatura né il tasso di umidità. Inoltre, il ventilatore va puntato direttamente sul punto in cui si vuole abbassare la temperatura, e non ha effetto sul resto dell’ambiente. Senza dimenticare che puntarsi addosso il flusso di un ventilatore quando fa molto caldo non è esattamente una scelta salutare.
I contro del condizionatore
I contro dei sistemi di condizionamento d’aria, invece, riguardano sicuramente i costi (sia legati all’acquisto, sia legati ai consumi), ai quali si aggiungono quelli per l’installazione, che non affatto semplice. A questo si aggiunge il fatto che, utilizzato in maniera sconsiderata, il condizionatore d’aria può provocare qualche malanno.
Alla luce di questi dati, vi chiediamo: sapete già che cosa scegliere?
Oppure, se avete già scelto, raccontateci perché, nei commenti! 🙂
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